Un giorno, un gruppo di nomadi arrivò nel deserto, alla ricerca di un luogo dove stabilirsi. Quando sentirono la musica di Aro, decisero di seguire il suono e trovarono l'ippopotamo che suonava la chitarra.
I nomadi erano affascinati dalla musica e chiesero ad Aro di unirsi a loro. Aro accettò e insieme viaggiarono attraverso il deserto, suonando e cantando per tutti gli animali che incontravano.
La loro fama crebbe e presto furono invitati a suonare per il re del deserto stesso. Il re era così colpito dalla loro musica che decise di farli suonare per tutta la sua corte.
Aro e i nomadi divennero famosi in tutto il deserto e la loro musica divenne leggendaria. Ma Aro non dimenticò mai le sue origini e continuò a suonare per tutti gli animali del deserto, grandi e piccoli.
Un giorno, un giovane cammello chiese ad Aro di insegnargli a suonare la chitarra. Aro accettò e il cammello divenne suo allievo. Insieme, suonarono per tutto il deserto e la loro musica divenne ancora più bella.
E così, la leggenda di Aro, l'ippopotamo che suonava la chitarra nel deserto azzurro chiaro, continuò a vivere per generazioni, ispirando tutti gli animali del deserto a seguire i loro sogni e a fare ciò che amano di più.
La storia di Aro dimostrò che la musica ha il potere di unire le persone e gli animali, e che la passione e la dedizione possono portare a grandi cose. E il deserto azzurro chiaro rimase sempre il luogo dove la musica di Aro risuonava libera e selvaggia.